lunedì 28 ottobre 2013

E l'eco rispose // Khaled Hosseini


Autore: Khaled Hosseini 
Titolo: E l'eco rispose 

Genere: Romanzo
Editore: Piemme 
Traduzione: Vaj I.
Anno: 2013
Prezzo: 19,9 Euro (ebook 9,90 Euro)
Pagine: 456




Sono sincera: è abbastanza inusuale che io legga un libro appena pubblicato (con qualche mese di ritardo, ma ho i miei tempi..). Soprattutto quando un libro viene già pubblicizzato per mesi e mesi
il mio storcere il naso non è per pregiudizio ma mi diverte scommettere: il successo sarà una cosa di pochi mesi o andrà a fondo come un sasso nel mare delle pubblicazioni? 
Non ho letto nessuna recensione ma non ho atteso con ansia il giorno in cui sarebbe arrivato in Italia.
Semplicemente mi è capitato tra le mani e mi sono chiesta: "Perché no?!".
Ad onor di cronaca ho letto sia Il cacciatore di aquiloni che Mille splendidi soli e li ho trovati davvero dei bei libri (oltre che ben pubblicizzati). 

Nei dieci anni che sono trascorsi dal primo libro e il sei che lo separano dal secondo sono cambiate molte cose. L'Afghanistan non è più al centro delle notizie, sicuramente si sente molto meno la volontà di denuncia sociale (ammettiamolo, i racconti non sono fini a se stessi) e di svelare il punto di vista di un insider su un paese allora poco conosciuto. 
Ma non so se abbia veramente senso mettere in relazione l'ultimo romanzo con i precedenti: questo libro è molto più intimo, motivo per cui ha aperto una breccia nel mio cuore.
E' la storia di un amore incondizionato tra fratelli, verso la famiglia, verso la propria patria. Ma non solo.
La storia è l'intreccio tra più vicende in cui apparentemente il nesso è impercettibile, una sorta di "effetto farfalla". Ogni capitolo narra una piccola parte della storia che si svolge nel corso di una sessantina d'anni, in luoghi diversi, come un grande gomitolo di cui non si riesce a trovare l'inizio. In questo si riconosce il tocco del maestro: l'empatia che si crea con i personaggi ti fanno arrivare in fondo al libro perché devi sapere come va a finire e come nella vita a volte le cose non vanno come vorremmo che vadano e arriviamo troppo presto o troppo tardi per avere un lieto fine, ma riesci ad accettarlo perché anche se sarebbe bello il contrario renderebbe la storia solo una farsa...E questo non importa, anzi, ti avvicina ancora di più a quei valori che sono così cari ad Hosseini da essere motore e catalizzatore della storia.

Sabur sta andando con il suo carro (unico suo mezzo di locomozione) verso Kabul con i due figli Pari e Abdullah avuti dal il suo primo matrimonio; nel piccolo villaggio rurale in cui vive ha lasciato la donna con cui si è risposato dopo essere rimasto vedovo da cui aspetta un altro figlio. A Kabul lo aspetta l'ex cognato che lavora come autista per un ricco uomo in città: l'accordo è quello di offrirgli un lavoro ma la proposta è anche un'altra, una di quelle che cambiano la vita e che nessun genitore vorrebbe dover prendere.
Di che proposta si tratta? Ovviamente non ve lo dico. 
Scopritelo da voi, vi assicuro che ne vale la pena.




Munford and Sons // Nothing is Written






6 commenti:

  1. Appartengo a quel genere di lettori che hanno aspettato impazientemente questo nuovo romanzo di Hosseini, l'ho comprato praticamente subito. Mi è piaciuto, anche perché credo sia impossibile non farmi piacere qualcosa scritto da lui. Gli altri due romanzi però mi erano piaciuti molto di più.

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    1. Si, scrive davvero in modo magistrale...Egoisticamente parlando sono felicissima che abbia smesso di fare il medico per darsi alla scrittura (lo so, sono pessima). Comunque sicuramente questo libro è come dire, un tono sotto agli altri: i temi sono meno forti ma a me che sono molto sensibile e mi sento urtata da qualsiasi racconto di violenza o ingiustizia questo è piaciuto di più...

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  2. Condivido, anch'io aspetto raramente con ansia un romanzo e, in questo caso, sebbene avessi letto entrambi i libri di Hosseini, me la sono presa con calma, volevo prima sondare il terreno di "E l'eco rispose". Devo dire che mi hai davvero incuriosita ora...

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    1. Guarda, ti dico solo che non potevo resistere ad una storia del genere: una storia familiare che si svolge in più di mezzo secolo...Proprio quel genere di cose che piace a me!
      Fammi poi sapere cosa ne pensi ;)

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  3. L'ho letto qualche mese.
    Hai perfettamente ragione quando dici che un paragone con i due romanzi precedenti, per certi aspetti, non è da fare.
    Io ho amato questo libro. E ho anche pianto alla fine. Tanto.

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    1. Anche io ho pianto un sacco alla fine...Mi ha davvero emozionata!

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<3 Grazie per aver visitato il mio blog e per il tuo commento <3